In questo articolo parliamo della manutenzione della caldaia, un’operazione che deve essere compiuta ogni anno da una ditta specializzata secondo le modalità stabilite dal libretto di impianto della caldaia stessa.
Attenzione: non è il caso di fare i furbetti perché, in caso di controlli, si può incorrere in sanzioni anche severe.
Ma cosa comporta la manutenzione della caldaia? Ogni quanto deve essere effettuata? Quali ditte si possono chiamare?Non vi fate assalire da tutti questi dubbi, rispondiamo a tutte le vostre domande in questo articolo, continuate a seguirci!
Manutenzione caldaia: tutto quello che c’è da sapere
La manutenzione della caldaia si basa sullo stesso principio del tagliando che fate alla vostra macchina o al vostro motorino.
Volete essere sicuri che quando siete alla guida non corriate rischi inutili? Che il vostro mezzo di locomozione sia sicuro per voi e per tutti quelli che vi circondano?
Bene, allo stesso modo, anche la vostra caldaia deve essere controllata ogni anno, perché i rischi che si corrono ad avere una caldaia non funzionante o, peggio, mal funzionante sono altissimi: fughe di gas e intossicazioni che sappiamo bene a cosa possono portare.
Quindi, meglio non correre rischi e vedere insieme tutti i dettagli su come fare la manutenzione della caldaia. Ricordati che le caldaie moderne sono gestibili e monitorabili tramite Smartphone attivando una delle migliori offerte internet presenti sul mercato; invece per qualunque problema derivante dalla luce o il gas non esitare a contattare il tuo fornitore per ulteriori delucidazioni.
Manutenzione caldaia: che cos’è
La manutenzione della caldaia altro non è che il controllo del suo funzionamento generale. Nello specifico si compone di due fasi:
- Manutenzione ordinaria della caldaia;
- Controllo dell’efficienza energetica della caldaia: verifica dei fumi per garantire l’emissione di poche sostanze inquinanti nell’aria che respiriamo.
Come abbiamo già sottolineato questi due controlli sono obbligatori per legge e devono essere effettuati in maniera periodica, solitamente una volta all’anno, all’inizio della stagione autunnale o in primavera, quando si inizierà a utilizzare sempre di meno la caldaia.
Manutenzione caldaia: chi chiamare?
La cosa migliore che vi consigliamo è di chiamare, per la manutenzione della vostra caldaia, la ditta specializzata che ve l’ha installata. Se vi siete trasferiti da poco nella vostra nuova casa e non conoscete la ditta installatrice, potete fare una breve ricerca su internet e chiedere diversi preventivi, oppure provate con il passaparola: l’amico di vostro cugino (con delle competenze reali e acquisite sul serio sul campo, si intende!) non vede l’ora di fare il check-up della vostra caldaia!
Manutenzione caldaia: tutti i passaggi da conoscere
Adesso che sapete che effettuare la manutenzione periodica della vostra caldaia è obbligatorio e avete preso appuntamento per il controllo con la ditta che vi ha fatto il miglior preventivo, forse sarete curiosi di conoscere come, nella pratica, viene effettuato il controllo.
- Fase uno: la pulizia del bruciatore e dello scambiatore;
- Fase due: si controlla la tenuta e lo stato di salute dei filtri, se sono danneggiati dall’usura si provvede alla loro sostituzione;
- Fase tre: si verifica il tiraggio dei fumi: non vorrete intossicarvi, vero?
- Fase quattro: si controlla che la ventilazione del locale in cui è sita la caldaia rispetti i parametri previsti per legge.
Ogni quanto va effettuato il controllo?
Veniamo alla sezione conclusiva del nostro articolo sulla manutenzione della caldaia e rispondiamo alla domanda: ogni quanto va effettuato il controllo?
La risposta più semplice che possiamo darvi è: dipende dalla tipologia della vostra caldaia. Vediamo in dettaglio le diverse casistiche nell’elenco che segue:
- Caldaia a biomassa o combustibile liquido: il controllo va fatto ogni anno;
- Caldaia a gas installata da più di 8 anni: il controllo va fatto ogni 2 anni;
- Caldaia a gas installata da meno di 8 anni, con camera stagna di tipo C: il controllo va fatto ogni 4 anni
- Caldaia con camera stagna di tipo B o munite di generatore di calore ad acqua calda, con focolare aperto e installate all’interno di locali abitati: il controllo va fatto ogni 2 anni.
Quanto costa l’intervento della ditta specializzata?
Veniamo adesso alla nota dolente della questione: quanto costa l’intervento do manutenzione? Il costo della manutenzione ordinaria della caldaia varia a seconda delle società a cui ci si affida e a seconda della Regione e di solito va dai 60 euro agli 80 euro (si va oltre i 100 euro, invece, per la verifica delle emissioni).
Speriamo che questo articolo vi sia risultato utile e che non abbiate più nessun dubbio sulla manutenzione della vostra caldaia! Continuate a seguirci per altri ulteriori consigli!